Hotel Raphael

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Committente | Raphael Hotel S.p.A.
Periodo | 1998 – 1999
Incarico | Progettazione esecutiva, Direzione dei Lavori
Località | Roma, Largo Febo

La progettazione degli impianti meccanici nell’ambito di quella, più estesa, riguardante le parti architettoniche dell’edificio che ospita l’Hotel Raphael nel centro di Roma, ha previsto soluzioni specifiche per gli spazi con diversa destinazione d’uso: le camere, gli spazi comuni e di servizio.

L’impianto di condizionamento delle camere, ad esempio, è stato realizzato tramite l’installazione di fan coil a due tubi con commutazione stagionale e integrato da un impianto per il trattamento e la distribuzione dell’aria primaria. Nel ciclo di funzionamento estivo i fan coil sono alimentati con acqua fredda, in quello invernale con acqua calda.

La scelta dei fan coil, oltre a rispondere alle esigenze di copertura del carico termico sensibile, ha avuto risvolti positivi anche rispetto all’integrazione dell’impianto nell’interior design di ciascuna camera. Le apparecchiature sono infatti inserite nel controsoffitto, in prossimità dell’ingresso e in adiacenza al bagno privato, minimizzando il loro impatto estetico.

Per garantire il benessere degli utenti, la regolazione della temperatura di ciascun ambiente avviene con termostato posto a parete in prossimità dell’ingresso insieme al variatore di velocità. Al momento dell’impostazione manuale del valore da parte dell’utente, il ventilconvettore adegua la temperatura dell’aria e la velocità del ventilatore.

Negli spazi comuni come la sala ristorante, invece, è stata prevista in progetto l’installazione di un impianto di condizionamento a sola aria esterna integrato da un impianto a fan coil. I due impianti, con attivazione in momenti successivi uno all’altro (prima i fan coil, poi l’impianto ad aria), riescono rispettivamente a coprire il carico sensibile e a mantenere le temperature dell’aria nei valori di progetto in assenza e in presenza di affollamento.

Le centrali di condizionamento installate per garantire il funzionamento di questi impianti sono: due generatori di calore a gas posti nella centrale termica preesistente per la produzione di acqua calda e due gruppi refrigeratori d’acqua con condensazione d’aria del tipo ad assorbimento a gas per la produzione dell’acqua refrigerata.