Complesso per uffici Terna

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Committente | Terna S.p.A.
Periodo | 2008 – 2011
Incarico | Progettazione definitiva ed esecutiva
Località | Roma, via della Marcigliana

Il complesso di uffici della Terna in via della Marcigliana a Roma sono stati oggetto di un intervento di adeguamento funzionale e impiantistico. L’edificio che ospita gli uffici è la Centrale di Ripartizione Carico, composta da tre corpi di fabbrica collegati tra loro, con uno sviluppo verticale di tre piani ciascuno.

Gli uffici sono localizzati al piano primo dei tre corpi di fabbrica e in parte al piano terra, mentre al piano seminterrato, nello stato post operam, trovano posto le centrali di produzione dell’acqua calda e dell’acqua fredda e la centrale di condizionamento e pompaggio, oltre che alcuni locali magazzino e i servizi igienici.

Al piano terra è situato anche un locale CED non oggetto dei lavori di ristrutturazione e altri locali destinati alla Centrale di Ripartizione Carichi, che invece, in sede di progetto, vengono dotati di impianti indipendenti.

I criteri in base ai quali sono stati sviluppati i progetti degli impianti meccanici sono: assicurare un’adeguata qualità dell’aria negli uffici; rendere il sistema flessibile nel suo complesso e nelle sue parti; garantire la facilità di manutenzione; generare un risparmio energetico a lungo termine.

Rispetto al primo criterio, in particolare, la soluzione adottata è stata quella di un impianto di condizionamento con ridotta velocità dell’aria e bassa turbolenza. Questo consente di ottenere, oltre all’assenza di discomfort legato alle correnti d’aria, una forte riduzione della movimentazione delle polveri sospese, dei pollini e dei batteri.

È stato quindi prevista, per la maggior parte degli ambienti, l’utilizzazione di un sistema a diffusori induttivi del tipo a quattro tubi (travi fredde), in grado di climatizzare gli ambienti sia nel periodo estivo che invernale. Il ricorso a questo sistema è stato possibile in considerazione del fatto che il carico massimo estivo da abbattere nei vari ambienti è risultato non eccessivamente elevato, anche grazie alle caratteristiche di isolamento delle pareti e dei solai previste nell’ambito del progetto di ristrutturazione dell’edificio.