Cinema multisala Adriano

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Committente | CG Cinema e Spettacolo s.r.l.
Periodo | 1997 – 2000
Incarico | Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, Direzione dei Lavori
Località | Roma, piazza Cavour

L’attuale cinema multisala Adriano è il risultato dei lavori di accorpamento e ristrutturazione dei due preesistenti cinema Adriano, accessibile da piazza Cavour, e cinema Ariston, con ingresso da via Cicerone.

A partire dal 1998 l’edificio ha visto la demolizione delle strutture interne di entrambe le sale cinematografiche e la successiva trasformazione in cinema multisala articolato in dieci sale di proiezione per 2.290 posti complessivi. Resta invece intatto l’involucro, e in particolare la facciata su piazza Cavour, che risale alla fine dell’800.

La ristrutturazione completa degli spazi interni, la loro rifunzionalizzazione e articolazione nelle nuove sale ha comportato la necessità di un attento studio della nuova rete di impianti meccanici, elettrici e speciali.

Le scelte progettuali relative ai nuovi impianti sono state condotte tenendo come criteri guida la rumorosità molto bassa (in relazione alla destinazione d’uso dell’edificio), la semplicità che equivale a un’affidabilità elevata nel tempo e il contenimento del costo d’impianto e d’esercizio.

L’impianto di condizionamento a servizio delle sale di proiezione è del tipo a tutt’aria. L’aria esterna di rinnovo viene trattata centralmente al piano copertura e inviata alle sale, in quantità direttamente proporzionale all’affollamento, mediante condotti del tipo ad alta velocità.

Da ogni sala l’aria viene poi ripresa, eventualmente miscelata con l’aria di rinnovo e/o espulsa dopo essere passata attraverso opportuni recuperatori d’aria.

In copertura, posti in modo non visibile dall’esterno dell’edificio per rispettarne l’architettura e il suo inserimento nella quinta urbana della piazza, due gruppi frigoriferi del tipo con condensazione ad aria producono l’aria refrigerata necessaria al funzionamento di tutti gli impianti. Due generatori di calore soddisfano invece le necessità di produzione di energia termica per il regime invernale.

La regolazione di tutti gli impianti avviene tramite dispositivi digitali. Questo consente di avere un controllo centralizzato del sistema nel suo complesso e di rilevare lo stato di funzionamento dei singoli elementi, programmando un intervento nell’eventualità della segnalazione di un guasto locale.